Dal movimento alla Consapevolezza di Sé per ritrovare l’equilibrio interiore nei momenti difficili – di Sonia Amicucci

Dal movimento alla Consapevolezza di Sé per ritrovare l’equilibrio interiore nei momenti difficili – di Sonia Amicucci

Chi già pratica il Metodo Feldenkrais ha imparato che l’attenzione, l’ascolto di sé, l’ascolto profondo del corpo in movimento sono principi fondamentali per accrescere la propria consapevolezza e regolare il sistema nervoso, ristabilire il benessere psico-fisico ed emotivo e quindi saper reagire con più energia e determinazione alle avversità della vita.

Durante una lezione collettiva l’Insegnante Feldenkrais invita gli allievi ad esplorare sequenze di movimento legate ad una specifica funzione.

Ecco un piccolo esempio:

“Sdraiati comodamente sulla schiena con le gambe piegate e i piedi in appoggio, porta il braccio destro in su, verso il soffitto, ed ora solleva da terra la scapola destra allungando con gentilezza il braccio  in direzione del soffitto, senza sforzo, con piccoli movimenti facili, alcune volte. Mentre fai questo, osserva cosa accade nel torace, nel collo e nella testa, nota come respiri. Solleva di poco la scapola, poi la riappoggi sul pavimento… Ora abbassa il braccio, distendi le gambe e fai una pausa…
Osserva i cambiamenti e le tue sensazioni, la respirazione. Nota se ci sono differenze tra le due spalle o in altre parti di te sui due lati del corpo… Poi esplora lo stesso movimento con il braccio e la scapola sinistra.”

La ripetizione di un movimento così delicato ci permette di esplorare la connessione e la coordinazione delle varie articolazioni tra loro, favorisce la capacità di respirare liberamente in ogni momento del movimento, regola il tono muscolare delle parti coinvolte eliminando tensioni o rigidità. Ma, nello stesso tempo, l’azione di allungare il braccio richiama in noi il gesto quotidiano di protendersi in avanti per afferrare un oggetto. Dunque, con il Metodo Feldenkrais sviluppiamo maggiore consapevolezza, leggerezza e coordinazione nei gesti quotidiani.
Altri effetti positivi del Feldenkrais sono la riduzione del livello di stress e la fiducia in se stessi e nelle proprie possibilità e, proprio tutte queste qualità, questo nuovo apprendimento ci possono guidare e sostenere in questi giorni difficili!

Gli allievi hanno imparato a coltivare l’ascolto di sé e a praticare semplici sequenze di movimento a casa, e ad integrarne i benefici nella vita di tutti i giorni, nella relazione con i propri cari, al lavoro, nelle attività che amano di più. Hanno sviluppato sicurezza interiore, maturità, atteggiamenti sereni ed amorevoli, stabilità ed equilibrio.

Gli unici “attrezzi” necessari per praticare il Feldenkrais a casa sono: un tappeto o una coperta ripiegata per dare sostegno e calore alla schiena, un sostegno sotto la testa (un cuscinetto o un grosso asciugamano ripiegato), abiti comodi e caldi, una stanza tranquilla.

Per incoraggiare le mie allieve e i miei allievi a consolidare questa buona abitudine quotidiana sto registrando delle brevi lezioni audio, adatte a tutti, anche a chi non ha mai provato il Feldenkrais, che invio loro con WhatsApp.

 

 

 

 

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